Domenica 21 dicembre 2025 alle ore 20,30 nella sala eventi della Maria Madre della Chiesa in via dei Dauni, 5 al Rione Serra Rifusa di Matera è in programma il “Concerto classico nei Borghi” chiude la rassegna «VivaVerdi Multikulti – Intersecazioni» edizione 2025. di seguito i dettagli
Si spengono i riflettori sulla 29.ma edizione del VivaVerdi Multikulti, il festival ideato e organizzato dall’associazione Arterìa a Matera. L’ultimo appuntamento in cartellone per il 2025 è il Concerto classico nei Borghi, esibizione che vedrà protagonisti gli allievi delle Masterclasses tenute, in questa settimana che volge al termine, dai Maestri Alessandro Moccia (vioino) e Alessandro Deljavan (pianoforte). Si esibiranno autentici giovani talenti nell’appuntamento che è in programma a Matera domenica 21 dicembre.
Il concerto vedrà esibirsi in duo con pianoforte gli studenti del corso avanzato che proporranno un repertorio di musica da camera eseguendo celebri pagine di autori quali Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms, Edward Elgar. A esibirsi saranno i violinisti Giulia Sesia della Chiesa della Torre, Silvia Cavallotto, Martì Font e Claudia Roccon, la pianista Giorgia Campobasso. Pianista accompagnatore della Masterclass Andrea Emanuele.
La masterclass alla quale hanno partecipato i giovani musicisti è stata tenuta dal violinista Alessandro Moccia e dal pianista Alessandro Deljavan. Il noto violinista, in particolare, è tra le figure di alto livello che ritornano spesso nella rassegna VivaVerdi Multikulti non solo in veste di esecutori apprezzati quanto richiesti dal pubblico del festival materano. In veste di autorevole didatta, il violinista Moccia è tra i docenti più presenti per la sezione “Educational” del festival, consolidando così una collaborazione nell’ambito delle masterclass organizzata che è iniziata dal 2003. Moccia, ricordiamo, con il pianista Alessandro Deljan in questi giorni hanno svolto i loro laboratori musicali con giovani talenti e poi, in duo, entrambi gli artisti si sono anche esibiti in concerto venerdì 19 dicembre offrendo un momento intenso quanto virtuosistico con la proposizione di un repertorio cameristico dove la poesia del violino di Moccia ha incontrato la forza e l’eleganza del pianoforte di Deljan offrendo emozioni al competente pubblico intervenuto al loro atteso recital.
L’associazione Arterìa per domenica 21 dicembre, data dell’ultimo appuntamento della sua rassegna 2025, ha scelto un quartiere della parte nord di Matera in modo simbolico per allargare al resto della città un momento artistico tra quelli che nel corso del festival ha realizzato nel centro storico, tra gli ambienti della Fondazione “Le Monacelle” e la dimora storica di Palazzo Bernardini. Per il concerto di domenica Arterìa ringrazia il parroco don Donato Dell’Osso della Chiesa Maria Madre della Chiesa per messo a disposizione il Salone degli eventi della parrocchia per ospitare un momento dedicato non solo ai fedeli del popoloso quartiere.
«La presenza di Alessandro Moccia come consulenza internazionale del VivaVerdi dà lustro ad Arterìa da molti anni – commenta Loredana Paolicelli, direttrice artistica della rassegna –. L’idea di un Maestro di concertazione unico in Europa restituisce a Matera quel titolo per cui è stata insignita Capitale europea della Cultura nel 2019. La programmazione del VivaVerdi si conclude anche quest’anno con un festival che ha visto artisti muoversi in direzioni assolutamente internazionali, collaborazioni con organizzazioni e Istituti di Cultura in Francia, Croazia e Germania oltre ad aver siglato protocolli di intesa con altre organizzazioni di Svizzera, Olanda e Finlandia in prospettiva di future collaborazioni», conclude Paolicelli, che è pianista, compositrice e docente del Conservatorio “E. R. Duni” di Matera.
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Fonte: SassiLive – Read More